
Provò uno sconfortante senso di sconfitta nel vedere quel giardino che un tempo aveva coltivato e molto amato, ora così desolato e irriconoscibile, deturpato da quei rovi tanto fitti da sembrare ormai impenetrabili.
Ma proprio mentre stava per richiudere la finestra con la lentezza di chi, umiliato, non ha il coraggio di constatare il disastro né la forza per ritirarsi dalla battaglia, notò tra gli arbusti un bocciolo di giglio.
Era di un bianco vivo reso più candido dal contrasto con il marrone e il grigio dei rovi che lo sovrastavano. Era giovane e acerbo ma decisamente tenace e per nulla intenzionato a cedere.
E fu in quel momento che mr. Jones ritrovò la forza di riaprire la finestra della camera da letto e quelle di tutte le altre stanze cui da diversi mesi era negata la luce del sole.
Poi uscì in giardino e, di nuovo vivo, iniziò a tagliare i rovi intorno al giglio.
5 commenti:
caro mister gions,
che eri romantico l'ho sempre saputo, ma...è bello riincontrare i tuoi scritti talvolta...
un bacino con affetto e stima
Pia
Grazie, sei gentile. Ma chi sei, Pia P. di Milano o un'altra Pia?
sono Pia di Pio!
Merdaccia, sei tu?
merdaccia a chi?!
cafone!!
e dire che io mi sdilinquisco in complimenti!
comunque qui son pia...altrove non importa...posso essere tante altre cose...
bacetti
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